Ultime notizie

BIODIVING - News di biologia marina

9.22.2006

Il plancton si adatta all'aumentata acidità degli oceani

Secondo i ricercatori dell'Alfred Wegener Institute for Polar and Marine Research (AWI), i coccolitofori -piccoli organismi planctonici dotati di scheletro esterno di carbonato di calcio- hanno modificato la loro struttura in seguito alla variazione di acidità dell'acqua causata dalla maggiore presenza di CO2 nell'atmosfera.

Da Le Scienze

Un'ascidia invade i Georges Bank

Una piccola ascidia del genere Didemnum (quella che cresce sul carapace del granchio nella foto) si sta enormemente allargando sui Georges Bank, al largo del Canada.
La zona è considerata olto importante per le atività di pesca ed acquacoltura egli scienziati temono che questa esposine demografica possa alterare gli equilibri ecoogici della zona.

Da ScienceDaily

9.20.2006

L'esoscheletro di granchi e gamberi può aiutare a ridurre la contaminazione radioattiva

Il materiale di cui è costitito l'esoscheletro dei crostacei è in grando di assorbire contaminanti come i radionuclidi in modo maggiore rispetto ad altri conosciuti. Alcuni ricercatori stanno cercando di sviluppare un materiale di sintesi che abbia le stesse possibilità.


Da ScienceDaily

9.19.2006

52 nuove specie marine scoperte in Indonesia

52 nuove specie, di cui 20 coralli, 24 pesci (tra cui uno squalo) e 8 gamberetti: questo il risultato di una prima spedizione a Bird's Head, nella Papua Indonesiana.
La biodiversità dell'area è la più elevata al mondo, e probabilmente centinaia di altre specie appartenenti ad altri gruppi animali sono ancora da scoprire.

Dal Corriere della Sera

9.12.2006

Ocean Seep Mollusks May Share Evolutionary History With Other Deep-sea Creatures

I molluschi che vivono in profondità preenterebbero delle caratterisiche evolutive comuni con gli altri animali che popolano gli abissi, che hanno evoluto caratteristiche eccezionali come la sopravvivenza ad alte concentrazioni di idrogeno solforato, tossico per ogni altr forma vivente.

Da Science Daily

Avvistamento cetacei in Liguria


30 Settembre - 1 Ottobre
Gita di avvistamento cetacei su Gemini Lab

Si parte da Sanremo per navigare all'interno del Santuario dei Cetacei, tra imperia e la Costa Azzurra.
Durante la navigazione saranno stabiliti dei turni di avvistamento, per individuare la presenza di delfini, balene ed altri cetacei caratteristici del nostro mare. Un biologo a bordo illustrerà le caratteristiche degli animali avvistati.
Quota per persona: 240 Euro
Posti disponibili: 10
La quota comprende: passaggio per 2 giorni in cabina doppia o quadrupla, assistenza del biologo, vitto (cuoco a bordo), carburante, bibite.
La quota non comprende: trasferta a e da Sanremo, extra in genere. E' a disposizione il pulmino di Gensysnautica fino ad esaurimento posti (8 in totale), con un contributo spese di carburante e autostrada (Euro 15,00 a testa)
Chi fosse interessato, ci contatti per mail o per telefono.
GenSysnautica
Div. di Gen.Sys snc
Via Trieste 3
22012 Cernobbio (CO)
Tel 031/3347502
Fax 031/3346598

9.07.2006

L'UE propone strategie di disinquinamento del Mediterraneo

La rimozione dell'inquinamento sarà una delle priorità strategiche della UE nei prossimi anni, secondo Stavros Dimas, EU Environment Commissioner .
Il recente conflitto in Libano, e uno dei rilasci in mare dei idrocarburi dovuto alla guerra, ha evidenziato il pericolo presente in tutto il Mediterraneo. L'UE si propone di finalizzare questa strategia al prossimo meeting dei Ministri dell'Ambiente Europei del 20 Novembre prossimo al Cairo.

Da ENN News

La foca monaca delle Hawaii a rischio estinzione

La foca monaca delle Hawaii, già sottoposta ad un forte declino negli ultimi anni, non si sta riprendendo nonostante gli sforzi di conservazione.
Gli zoologi hanno stimato che la popolazione, che adesso ammonta a non più di 1200 esemplari, potrebbe ulteriormente scendere sotto i 1000 nei prossimi 5 anni.

Da msnbc.com

9.06.2006

Una strana creatura spiaggiata in Russia


Strano ritrovamento sulla costa di Sakhalin da parte di alcuni soldati russi: la creatura, in stato di avanzata decomposizione, non è sicuramente un pesce o un rettile: i locali non sono stati in grado di identificarlo. Sembra che possedesse del pelo, il che farebbe pensare ad un mammifero, anche se i mammiferi marino allo stadio adulto ne sono sprovvisti.

L' Unione Europea taglia ma non chiude la pesca al merluzzo del Baltico

L'ennesima decisione suicida dell'Unione Europea in tema di pesca.
Nonostante i pareri di tutti gli scienziati che se ne occupano indicassero come fosse necessario bloccare la pesca al Merluzzo del Baltico, sottoposto a forte overfishing negli ultimi anni e sulla soglia dell'estinzione, l'UE ha deciso di ridurne la pesca solo del 15%, che in pratica vuol dire lasciare le cose immutate considerando le notevoli quantità di pescato illegale.

Insomma, l'Italia è schiava dei tassisti, l'UE dei pescatori che non vogliono capire che lo sfruttamento indiscriminato porterà alla distruzione delle risorse ittiche. In ogni caso, se dovessero chiudere arriveranno i sussidi, pagati dall'Unione Europea, di conseguenza non hanno nessun interesse a pescare in modo sostenibile ma piuttosto a tirare su il più possibile.

9.01.2006

Cianobatteri marini si adattando all'inquinamento

Alcuni cianobatteri che vivono al largo della California sembrano essersi adattati alle acque inquinate, utilizando i metalli pesanti presenti in acqua come elementi per il loro metabolismo.

Da Science Daily