Ultime notizie

BIODIVING - News di biologia marina

3.30.2007

Una medusa ferma film di Hollywood

La medusa Irukandji, uno degli animali più velenosi al mondo, è stata ritrovata con una frequenza superiore al nomale lungo le coste Australiane, probabilmente a causa del riscaldamento globale che ne ha provocato un aumento di popolazione. Le riprese di un film di Hollywood, che prevedevano che i protagonisti nuotassero, sono state interrotte.

Da Telegraph.co.uk

La pesca dei grandi squali causa il declino anche di molluschi e granchi nel Nord Atlantico

La pesca dei grandi squali causa anche una drastica diminuzione di molluschi ed altri crostacei che troviamo comunemente al mercato. La pesca dei grandi predatori, infatti, provoca un aumento di razze (foto) ed altri piccoli squali che, privi di predatori naturali, sono in grado di mangiare grandi quantità di molluschi bivalvi e granchi.

Da Science Daily

3.29.2007

Necessario un taglio del 50% nella pesca al tonno Mediterraneo

Un taglio del 50% o sarà il collasso. Un mese prima dell'inizio della pesca al tonno, il WWF presenta il documento On the brink: Mediterranean bluefin tuna - the consequence of collapse (scaricabile qui) dove chiede all' UE la drastica diminuzione della pesca di questo pesce, il più rinomanto per il sushi ed a grave rischio di scomparsa.

Da WWF News

3.27.2007

Un'antica balena fossile in un vigneto toscano

Nei vigneti del Brunello di Montalcino, un'insolita vendemmia: uno scheletro di una balena, lungo circa 10 metri, molto ben conservato. La scoperta, opera di Simone Casati, un paleontologo del gruppo di Scandicci, non è ancora stata datata ma si ritiene che possa avere circa 5 milioni di anni.

Dal National Geographic

3.23.2007

'Elemental Fingerprinting' per tracciare le origini degli organismi marini

Trovare il luogo di origine degli organismi marini è sempre stato un grosso problema per utti quelli che si occuopano di queste tematiche. Oggi un nuovo metodo di marcatura, basato su elementi naturali, chiamato "Elementar Fingerprinting", è stato messo a punto dai ricercatori dello Scripps Institution of Oceanography alla UC di San Diego., per riuscire a seguire i movimenti delle larve degli animali, con importanti applicazioni per tutti quelli che si occupano di conservazione e tutela della bodiversità.

Per una spiegazione più approfondita Science Daily

3.22.2007

Il delfino di fiume Irrawaddy al limite dell'estinzione

Nonostante i proclami contrari del governo della Cambogia, il delfino di fiume Irrawaddy, che vive nei corsi d'acqua del sud-est asiatico, è sull'orlo dell'estinzione. Secondo il governo cambogiano ci sarebbero 160 esemplari, 70 in più dello scorso anno, quando vennero bandite le reti da pesca lungo i fiumi.
Secondo gli esperti una crescita così veloce della popolazione dei delfini sarebbe impossibile.

Dal National Geographic News

3.20.2007

Cibo meno nutriente, le otarie diminuiscono

Il valore energetico delle prede delle otarie del Nord Pacifico è diminuito, così la lotta per la sopravvivenza è diventata più difficile.
Le mutate condizioni oceanografiche, influenzate dal clima che cambia, hanno portato a dei cambiamenti nell'ecosistema dove questi animali vivono, causandone in parte il declino numerico.

Da adn.com

3.19.2007

L'acidificazione degli oceani danneggia anche i molluschi

-25% per i mitili, -10% per le ostriche. Questi potrebbero essere i decrementi nei tassi di accrescimento di questi molluschi a causa dall' acidità degli oceani provocata dall'elevata presenza di CO2 che tanti problemi sta creando al clima della Terra.

Da Science Daily

3.16.2007

Enormi "sacche" di acqua fredda al largo di Sidney

Delle enormi "sacche" di acqua fredda, profonde 1000 metri e del diametro di 2000 km, sono state osservate al largo dell'Australia meridionale nella zona di Sidney. Queste masse d'acqua hanno un movimento rotatorio e gli scienziati dicono che probabilmente sono sempre esistite, ma non sono mai state osservate prima. Adesso si cercherà di capire qual'è il loro impatto sul clima dell'area.

Da Science Daily

3.15.2007

Ricostruita la storia ancestrale di un gruppo di piante acquatiche

Un gruppo ricercatori della UBC (University of British Columbia) ha ricostruito la storia evolutiva di un gruppo di piante di acqua dolce, le Hydatellaceae, fino ad oggi ritenute monocotiledoni. Studi del DNA hanno invece dimostrato che la classificazione è errata, e che queste piante sono invece vicine ai gigli d'acqua. "Per un botanico scoprire questo errore è molto importante " dice Sean Graham, il responsabile della scoperta "per fare un esempio, è come scoprire che una lucertola in realtà è un dinosauro vivente". Questa scoperta probabilmente aprirà la strada a nuove teorie sulla nascita e l'evoluzione delle piante dotate di fiori.

Da Science Daily

3.14.2007

Nuova specie di lutianide dal Brasile

Il suo nome è Lutjanus alexandrei e viene dalla regione di Abrolhos, in Brasile. Strano il fatto che questa specie sia una delle favorite dai pescatori sportivi, che inconsapevoli hanno per anni pescato una specie ancora non conosciuta "ufficialmente" dalla scienza.
Le specie di lutianidi dell'Oceano Atlantico occidentale sono quindi adesso 12.

Da Science Daily

3.13.2007

Terminato il monitoraggio dei delfini di fiume in Sud America

Un monitoraggio compiuto per verificare l'entità delle popolazioni dei delfini fluviali in Sud America si è appena concluso. Incoraggianti i risultati, dopop che sono stati contati 250 esemplari (199 del delfino rosa Inia geoffrensis e 321 Sotalia fluviatilis) lungo 294 km di viaggio attraverso il Rio delle Amazzoni, l'Atacuari ed il Javari in Brasile, Colombia e Peru.

Da WWF News

3.12.2007

Un'Area Marina Protetta nell'arcipelago toscano

Entro pochi mesi anche l'Arcipelago toscano avrà la sua AMP. Lo ha annunciato il presidente del Parco Mario Tozzi che garantisce che, dopo aver ricevuto le osservazioni dei Comuni interessati, l'iter andrà in Parlamento per l'approvazione definitiva.

Da Legambiente News

I cefalopodi si mimetizzano anche di notte

I cefalopodi sono noti per la loro straordinaria capacità di cambiare colore per mimetizzarsi. per la prima volta uno studio dimostra che essi possono usare questa capacità anche di notte, quando si credeva che non fosse necessario.


Da UW Times

3.09.2007

Capodoglio e Calamaro seguiti contemporaneamente

Al largo del Golfo del Messico, una ancestrale lotta preda-predatore porta questi animali ad inseguirsi fino ad oltre 3000 metri di profondità. Un team di ricercatori americani è riuscito ad inserire un "tag" -strumento che permette di seguire gli spostamenti di questi animali registrando diversi dati, tra cui la profondità e la velocità - su entrambi gli "opponenti".
Lo studio, pubblicato sulla rivista MEPS (Marine Ecology Progress Series) fa luce su molti aspetti del comportamento dei due animali, sulla loro distribuzione batimetrica e sulle loro abitudini alimentari.

Da Underwater Times

Sotto i ghiacci dell'Artico una riserva di carburante

Sotto il permafrost artico si nasconderebbe un giacimento di "Gas Hydrates", formatosi dall'interazione del gas metano con il ghiaccio. Non si sa quanto queste formazioni siano estese, ma naturalmente c'è già chi pensa a come sfruttare questi giacimenti.


Dal National Geographic News

3.08.2007

CORSO PRATICO DI BIOLOGIA MARINA TROPICALE

CORSO PRATICO DI BIOLOGIA MARINA TROPICALE
Dal 29 Aprile al 6 Maggio 2007
Il Mar Rosso e la Valle delle Balene

L’Acquario Civico di Milano e l’Istituto per gli Studi sul Mare organizzano un Corso pratico di Biologia Marina che prevede 3 giorni di soggiorno a Sharm el Sheikh con immersioni e snorkeling guidati e 3 giorni di escursione nel deserto orientale egiziano nella regione del Fayoum.

Un’occasione imperdibile per scoprire quanto il deserto di oggi possa raccontarci la storia di quel mare che tanto ci appassiona. ISM vi farà "immergere" dove, 40 milioni di anni fa, gli stessi colori e una grande varietà di viventi riempivano le acque di oceano oggi trasformato in un mare di sabbia.

Il deserto orientale egiziano regala la magia di un sito paleontologico unico al mondo: Wadi el-Rayan o Valle delle Balene, di gran lunga il più importante giacimento del genere con suoi 400 e più cetacei fossili.

Un viaggio che diventa racconto, per esplorare un mare antico, ricco di rivelazioni e di suggestione.

Con ISM 7 giorni sopra e sotto il mare, per godere del presente scoprendo la ricchezza del passato, per vivere un’esperienza unica a 360°; come sempre, in compagnia dei nostri esperti biologi e naturalisti.

>>> leggi il programma ed iscriviti on line

-----------------------------------------------------------------
Istuituto per gli Studi sul Mare
c/o Acquario Civico
Viale Gadio 2 - 20121 Milano
Tel e Fax 02.80.44.87
www.acquariocivico.mi.it
-----------------------------------------------------------------

Come fanno le tartarughe a tornare alla stessa spiaggia dove sono nate?

Ogni anno, le tartarughe marine ritornano alla stessa spiaggia dove sono nate per deporre le uova. E' stato finalmente dimostrato da un team internazionale di ricercatori (tra cui italiani dell'Università di Pisa) che per ritornare si orientano grazie al campo magnetico terrestre, come si pensava. Tuttavia, non sono in grado di sfruttare le correnti che le portano "fuori strada", per cui se incontrano condizioni avverse possono nuotare per molti più chilometri di quelli che sarebbero necessari.

Da Science Daily

3.06.2007

Summer Courses on Marine Biodiversity a Roscoff - Francia

An ERASMUS "Marine Biodiversity" course will take place this summer (2007) at the Station Biologique de Roscoff in France. Three independant sessions are offered :
1/ 9-20th July : Diversity of marine algae
2/ 23th July - 3rd Auguts : Fonctional genomics of Marine organisms

3/ 6th August - 4th September : Marine Zoology and Ecology


The courses offer hands-on experience with a wide diversity of marine algae / animals.
It is based in the Station Biologique de Roscoff which posseses :

- proximity to the intertidal zone (rocky shores, soft shores, marshes)

- excellent infrastructures (classrooms with runing seawater, Research vessel)

- equipment for field excursions, microscopy, molecular biology etc.
Courses are given in French but teaching material is often provided in english.

These courses are open to all master students.
Details are available at : http://www.sb-roscoff.fr/Enseignement/erasmus.php Information can be obtained at the folowing adress : houbin@sb-roscoff.fr

Orche e squali martello alle Galapagos: chi è il predatore e chi la preda?

Uno studio di ricercatori italiani pubblicato su "American Journal of Aquatic Mammals" ha svelato un particolare comportamento predatorio delle orche nei confronti degli squali martello delle Galapagos.
I ricercatori hanno osservato delle orche cibarsi di una femmina di qualo martello, uccisa da poco, e una di esse poco dopo dare la caccia ad uno squalo di circa 40 cm, probabilmente un piccolo nato prematuramente dalla madre appena uccisa.

I ricercatori sono alla ricerca di fotografie o filmati che possano confermare questo strano comportamento.

Da Dive Photo Guide

20 specie di cernia a rischio estinzione

20 specie di cernia sarebbero a rischio di estinzione se non verranno introdotte severe misure di protezione. Questo il risultato di un workshop di specialisti IUCN tenutasi ad Hong Kong.
Le cernie sono trai pesci più vecchi delle barriere coralline, e molte di esse possono vivere più di 50 anni. Molte raggiungono la maturità sessuale avanti nell'età, e questa caratteristica le rende particularmente vulnerabili al sovrasfruttamento.

Da Wetpixel

3.05.2007

Una fossa in fondo all'Oceano

A 3.000 metri di profondità, in mezzo all'Oceano Atlantico, si apre una fessura scoperta da geofisici inglesi, che si insinua nel mantello terrestre.
Una spedizione di geologi salperà in questi giorni dall'isola di Tenerife armata di sonar, robot subacquei e trivelle per fare luce sull'originie di questa spaccatura e per raccogliere dati sulla crosta terrestre.

Dal Corriere Scienze

3.02.2007

Il ferro che fertilizza gli oceani

Non solo i "classici" azoto e fosforo contribuiscono alla crescita del fitoplancton e di tutta la catena alimentare: i fiumi del Nord-Ovest americano, ricchissimi di ferro, alimentano un rete trofica ricchissima grazie all'abbondanza presenza di questo elemento ed alle acque basse della piattaforma continentale.

Da Science Daily

3.01.2007

20 nuove specie di squali e razze scoperte in Indonesia

Almeno 20 nuove specie sono state scoperte nel primo studio ad ampio raggio su squali e razze dopo quello del 1850, compiuto da scienziati australiani. Lo studio, compiuto essenzialmente in mercati ittici di tutta l'Indonesia, è stato pubblicato in un volume chiamato "Economically Important Sharks and Rays of Indonesia" pubblicato da CSIRO.

"L'Indonesia ha la più grande industria di pesca di razze e squali di tutto il mondo, con quantità riportate di circa 100.000 tonnellate all'anno" afferma William White, di CSIRO Marine and Atmospheric Research. Nel periodo 2001-2006, i ricercatori hanno fotografato e raccolto più di 130 specie in 22 viaggi in più di 11 porti dell'Indonesia.
6 delle nuove specie sono già state formalmente descritte: 2 provenienti solamente da Bali (il Bali Catshark e Jimbaran Shovelnose Ray) ed una dalla West Papua (Hortle Whipray).

Da CSIRO News

Grecia: allarme per un pesce velenoso proveniente dal Mar Rosso

Allarme di ricecatori greci della Stazione Idrobiologica di Rodi: sono in crescita i casi di intossicazioni (anche mortali) causate da Lagocephalus sceleratus (Silver-chechek toadfish, in inglese), un pesce entrato in Mediterraneo da pochi anni, solitamente associato alle barriere coralline. Esso contiene sostanze tossiche nel fegato, nella pelle e negli organi riporduttivi che possono portare a paralisi e morte se ingerite.

Da United Press International